Come Funziona il Defibrillatore?

Sai come funziona un defibrillatore? In numerosi programmi e serie TV avrai sicuramente visto l'attore/dottore urlare "Libera!" e somministrare così una scarica elettrica al cuore del paziente che, in conseguenza della scarica, balza sulla barella. Questa drammatizzazione della tecnologia del defibrillatore non racconta però l'intera storia. Come funziona esattamente un defibrillatore?

Precisiamo innanzitutto che i defibrillatori a cui abbiamo appena fatto riferimento sono i defibrillatori manuali disponibili solo in ospedali e ambulanze di soccorso avanzato e utilizzabili da un medico o infermiere. Ben diversi quindi dai defibrillatori semiautomatici DAE disponibili nelle nostre città, centri commerciali, stazioni, società sportive e scuole.

Sebbene un defibrillatore sia uno strumento tecnologico che immagazzina l'energia e la rilascia sul paziente in forma di corrente elettrica, è stato studiato per essere il più semplice possibile ed essere utilizzato da chiunque per salvare una vita.

Il defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) è un dispositivo salvavita indispensabile in caso di arresto cardiaco. L’arresto cardiaco improvviso, lo ricordiamo, è una situazione di emergenza estrema in cui il cuore non riesce più a far circolare il sangue e a far arrivare ossigeno alle cellule che compongono il corpo che, di conseguenza, inizia a morire in pochissimi minuti.

Assieme al defibrillatore troverai:

• elettrodi
• batteria

Il defibrillatore è accompagnato da una coppia di elettrodi adesivi che sono provvisti di uno spinotto per connetterli al defibrillatore e che, una volta posizionati correttamente sul torace del paziente, consentono di analizzare il ritmo cardiaco con un’analisi ECG e, solo se necessario, fungono da condotto per erogare una scossa elettrica misurata al cuore per ripristinare il ritmo naturale.

Il defibrillatore è alimentato da una batteria non ricaricabile che permette di erogare molte scariche. Ad esempio, la batteria del defibrillatore Schiller Fred PA-1 ha capacità sufficiente per più di 140 scariche alla massima energia.

Elettrodi e batteria sono le parti consumabili del defibrillatore, ovvero le parti che vanno periodicamente sostituite per mantenere il defibrillatore sempre performante: si tratta della manutenzione corretta di un defibrillatore.

Inoltre, il soccorritore è guidato da messaggi vocali e immagini che facilitano l’intervento e aiutano il soccorritore a capire come comportarsi. 

I defibrillatori Schiller possono essere utilizzati da chiunque, in qualsiasi momento e ovunque per fornire una scarica in grado di salvare una vittima di un arresto cardiaco improvviso. 

Con la sola rianimazione cardiopolmonare, la possibilità di sopravvivenza dopo l’arresto cardiaco è inferiore al 5%; quando invece la rianimazione è combinata con l'uso di un defibrillatore entro i primi minuti, la possibilità di sopravvivenza può aumentare drasticamente a oltre il 75%. Questi dati ci fanno capire come avere un defibrillatore nelle immediate vicinanze può davvero fare la differenza e aumentare incredibilmente le possibilità di sopravvivenza in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.