Come si usa il defibrillatore DAE 

Il defibrillatore semiautomatico DAE è un dispositivo utilizzato per ripristinare il normale ritmo cardiaco in una persona che ha subito un arresto cardiaco improvviso. 

Quando il cuore non pompa il sangue in modo adeguato, i tessuti non ricevono ossigeno: bastano pochi minuti senza ossigeno perché le cellule nervose muoiano, provocando danni che possono compromettere molte funzionalità e la stessa vita. Se una persona in queste condizioni viene soccorsa con un massaggio cardiaco e defibrillazione nei primissimi minuti (generalmente entro 3-5 minuti), la possibilità che sopravviva è doppia o tripla. 

Il defibrillatore genera una scarica elettrica di breve durata ma ad alta voltaggio, creando uno shock che interrompe l’anomalia elettrica del cuore e permettendogli di ripartire con un ritmo regolare.

Ancor prima di conoscere come si usa il defibrillatore, è necessario accertarsi che la persona sia in effettivo arresto cardiaco verificando che lo stato di coscienza e la respirazione. A questo punto è necessario chiamare subito il 112/118 per attivare la catena dei soccorsi e ricevere informazioni su come comportarsi: dal trovare un defibrillatore nelle vicinanze a come utilizzarlo. Nell’attesa del defibrillatore, iniziare subito il massaggio cardiaco. In caso di arresto cardiaco, il massaggio cardiaco sostituisce in parte la pompa cardiaca e spinge meccanicamente il flusso sanguigno verso gli organi. Quando si applica il defibrillatore, c’è un’arma in più per ripristinare l’attività elettrica cardiaca.

È importante attenersi alle istruzioni del defibrillatore DAE che si sta utilizzando, ma in linea generale le indicazioni da seguire sono le seguenti:

1. Premere il tasto di accensione 
2. Estrarre le piastre
3. Preparare il paziente: rimuovere i vestiti dal torace, pulire ed eventualmente asciugare la pelle. Radere, se necessario, i peli in eccesso. 
4. Posizionare le piastre sulla cute del paziente come indicato. Le posizioni più frequenti sono: una piastra appena sotto la spalla (sotto clavicola destra) e una appena sotto l'ascella sinistra (ascellare media sinistra).
5. Premere saldamente la porzione adesiva delle piastre
6. Quando le piastre sono collegate al paziente, il defibrillatore inizia ad analizzare il ritmo cardiaco. In questa fase il DAE avvertirà che nessuno deve toccare il paziente.
7. Al termine dell’analisi, il DAE ci dirà visivamente (spie lampeggianti) e/o acusticamente se è necessario erogare una scarica.
8. Per erogare la scarica, trattandosi di un defibrillatore semiautomatico, sarà necessario premere il pulsante ‘scarica’, dopo essersi assicurati che nessuno stia toccando il paziente. In caso di defibrillatore automatico, sarà il DAE stesso ad emetterla senza alcuna digitazione di pulsanti da parte del soccorritore
9. Il DAE ci informerà quando la scarica è stata erogata e ci indicherà se è necessario ricominciare il massaggio cardiaco.
10. Nel caso il defibrillatore non indicasse l’erogazione della scarica, seguire le indicazioni visive o acustiche e continuare con la rianimazione cardiopolmonare.

La legge del 4 agosto 2021, n. 116 è una rivoluzione nel campo dei defibrillatori. Tra le altre cose, afferma che nei casi di sospetto arresto cardiaco, e in assenza di personale sanitario o non sanitario formato, è consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico o automatico anche a una persona non formata.

La legge fa riferimento all'articolo 54 del codice penale, che sancisce la non punibilità delle azioni intraprese da chi agisce in stato di necessità nel tentativo di prestare soccorso e salvare una persona in grave pericolo, proprio come l’arresto cardiaco improvviso. Nel dettaglio, l’articolo 54 “si applica a colui che, non essendo in possesso dei predetti requisiti (personale che abbia ricevuto una formazione specifica), nel tentativo di prestare soccorso a una vittima di sospetto arresto cardiaco, utilizza un defibrillatore o procede alla rianimazione cardiopolmonare”, recita l’articolo 3 della legge del 2021.